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Pokemario.
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Capitolo 11: l’Età della Paura
Il professor Rowan squadrò il tenebroso Antico Chateau: quel posto era inquietante e il professore non ci sarebbe mai entrato, se non fosse che aveva ricevuto alcune segnalazioni di persone che entravano al suo interno, una maggiore concentrazione di energie spirituali e un viavai di anime, quindi poteva essere una pista per trovare l’autore del Pedinonbra artificiale.
Con il cuore che batteva a mille il professore entrò al momento sembrava un luogo tranquillo ma l’imprevisto era dietro l’angolo. Ad un certo punto sentì qualcosa sopra di se e si spostò di lato, appena in tempo per schivare il lampadario crollato; il professore tirò un sospiro di sollievo ma il lampadario prese a muoversi e lanciò un Fuocobomba, il professore però fu svelto a mandare Probopass che con Sassata sconfisse il candelabro
“Uno Chandelure!?” esclamò sorpreso “ma qui a Sinnoh non ce ne sono, c’e sicuramente qualcosa di strano”
Proseguendo gli imprevisti aumentarono: un gruppo di spade appese al muro si scagliò contro di lui, ma venne intercettato da Magmortar, un Gengar uscì dalla sua ombra pronto a prosciugargli l’energia vitale, ma si salvò grazie a Dusknoir, che lo salvò anche da un esercito di Banette che era nascosto nella cameretta, e infine sbagliando porta si ritrovò in giardino, dove un gruppo di Gourgeist e Trevenant venne sgominato da Mamoswine. Credendo di essere ormai fuori pericolo Rowan si preparò a salire al primo pianola davanti a lui apparvero due figure. la prima alta e dall’aria austera era vestita come un maggiordomo, mentre la seconda era una bambina molto piccola
“ Vedo che abbiamo ospiti” disse il maggiordomo” il signore vuole accomodarsi nelle nostre stanze?”
Rowan sapeva che il maniero era disabitato, e le descrizioni che aveva sentito dei fantasmi corrispondevano alle due figure così parlò con prudenza
“M-mi spiace ma sarei un poò di fretta… devo andare…in q-quella stanza” disse indicando il suo Duknoir, che rimasto fuori dalla ball si stava dirigendo verso una porta
“Mi dispiace” disse la bambina “ma l’accesso a quella stanza è proibito”
“M-ma io d-devo”
“HO DETTO NO” all’improvviso tutto intorno a lui inziò a distorcesi: le paeti apparivano fatte di una gelatinosa macchia viola, il pavimento era cosparso di macchie di sangue e in sottofondo si sentiva una musica spettrale; Rowan sapeva che erano tutte illusioni, ma la cosa era davvero inquietante. Il professore guardò il fido Dusknoir, che faceva di tutto per cancellare le illusioni e riportare gli spiriti da dove erano venuti, ma Rowan sperò che gli spiriti non se ne accorgessero ed esclamò: “Io non vi tempo spiriti, se non mi fate passare il mio pokèmon vi rispedirà da dove siete venuti!”
“Magari fosse passibile…” disse il maggiordomo
“Come scusa?”
”Molti Duknoir hanno provato a riportarci all’oltretomba” disse la bambina “ma invano: gli spiriti non possono lasciare questo mondo se prima non sono riusciti a superare il trauma della morte, e noi no ce l’abbiamo fatta, ancora oggi non osiamo avvicinarce al fuoco, pur sapendo bene che non può farci nulla in questa forma”
“Per questo abbiamo accettato la collaborazione con Lui” aggiunse il maggiordomo
“Lui?”
“Lui” rispose la bambina “il signore degli spettri, il sommo conoscitore dell’oltretomba, il dittatore dell’Età della Paura, il sommo barone Victor von Ghost”
“Con Ghost !?”
L’Età della Paura… Rowan ricordava di averla studiata tempo fa sui libri di storia: in quell’epoca medievale la gente era estremamente suggestionabile e superstiziosa, ogni cosa era fonte di paura, una manna per gli Spettri, che spopolavano,e anche per quei pochi che non ne’avevano paura, e riuscivano a dominarli; e il barone von Ghost era fra quei pochi, un autentico dittatore che sfruttava la paura causata dai suoi pokèmon Spettro per dominare le folle e imporre il suo potere su tutto il popolo, finchè un gruppo di coraggiosi eroi non riuscì a sconfiggere i propri timori e ingaggiarono una feroce battaglia con von Ghost, che lo condusse sull’orlo del burrone; qui il barone imploro pietà, e gli eroi gliela concessero, ma non i suoi pokèmon, che attratti dalla sua paura lo assalirono facendolo precipitare
“Non è possibile von Ghost è morto secoli fa!”
“Scusa, ti dobbiamo rispondere o ci arrivi da solo?” disse il maggiordomo
“Ah giusto scusate sono un po’ scosso, ma che aiuto pensate possa darvi”
“Lui ha detto di conoscere il segreto per lasciare questo mondo, e che ce l’avrebbe insegnato se lo avessimo servito”
“Mente!” disse Rowan “ non esiste nessun segreto, e Dusknoir ve lo può confermare; l’unico segreto è dentro di voi, dovete affrontare le vostre paure, e solo voi potete farlo, dovete lasciarmi andare da von Ghost, se lo farete vi aiuterò a sconfiggere le vostre paure e a lasciare questo mondo”
I due spiriti si consultarono poi il maggiordomo parlò:
“Ci hai convinto, ti lasceremo passare”
Rowan entrò, pronto a tutto, ma quello che vide andava oltre qualunque cosa si poteva aspettare: un colossale agglomerato di anime si radunava attorno al macchiario, alcune venivano scartate, altre venivano attratte in un punto dove c’era… una Roccianima… Rowan non riusciva a immaginare cosa stesse succedendo… o meglio, un idea l’aveva… ma era folle! Il professore in tutto quel caos individuò una figura magra e pallida vestita elegantemente di viola con uno smoking, tuba, un monocolo e un bastone con il teschio: von Ghost
“Un anima viva!” esclamò il barone “chi ti ha fatto entrare!”
“E una storia lunga, piuttosto essere uno spirito mi sembri un po’ troppo fisico”
“Merito dello scienziato del nostro team, ha creato una cintura che mi permette di manipolare la mia fisicità a piacimento”
“Aspetta vostro team? Tu sei..”
“Sono un membro dei terribili quattro, l’elite del Team Union, sono stato reclutato per portare a termine un progettino, riesci ad immaginare di cosa si tratta?”
“Se non sapessi che è impossibile direi che stai creando…”
”Uno Spiritomb? Esatto vedo che sei intelligente, come hai già intuito questo macchinario richiama a se anime e le seleziona, quelle buone vengono allontanate e quelle malvagie si raggruppano attorno alla Roccianima”
“Ma è una follia! Spiritomb è il pokèmon più malvagio e pericoloso che esista”
“E proprio per questo che lo voglio creare, sono da anni alla ricerca di questo pokèmon, ma purtroppo sono tutti prigionieri, è impossibile trovarne uno libero, perciò il Team Union mi ha consentito di crearlo da zero, lo useranno loro e poi lo passeranno a me, potrò ricreare l’Età della Paura”
“Non te lo consentirò” esclamò Rowan e ad un suo cenno Dusknoir attaccò il barone, che si difese creando uno scudo di energia spirituale con il suo bastone
“Questo aggeggio è davvero utile per sfruttare al massimo i miei poteri, comunque ormai non c’è nulla che tu possa fare le 107 anime sono raccolte,presto Spiritomb potrà essere creato”
“107? Ma uno Spiritomb è formato da 108 anim… aspetta non vorrai…”
“Vedo che hai capito anche questo, sei davvero sveglio! Esattamente la centottesima sarà la mia! Grazie ai trattamenti di energia spirituale a cui mi sono sottoposto con l’aiuto dello scienziato sono l’anima più potente di tutte, diventerò sicuramente quella dominante”
Rowan tentò di intervenire ma invano: von Gosth si unì alle 107 anime che all’improvviso iniziarono ad aggregarsi, fino a formare un'unica creatura: Spiritomb! Rowan noon ne aveva mai visto uno libero: era molto più grosso, dotato di strane braccia artigliate ed una coda spettrale che si legava alla roccia, la quale evidentemente non era solo una prigionia ma il su oggetto di possessione
“E anche meglio di quel che pensassi!” esclamò una voce spettrale che proveniva dallo Spiritom: evidentemente von Gosth poteva parlare ancora anche se faceva parte del pokèmon “Sono così potente che non ho alcuna intenzione di mettermi al servizio del Team Union, la nuova Età della Paura ha inizio e tu sarai la mia prima vittima!”
Il pokèmon lanciò un enorme Neropulsar che mancò Rowan pelo, distruggendo invece una parete, poi colpì con un Ombrartgli il pavimento (dimostrando che da libero aveva a disposizione alcune mosse aggiuntive); Rowan stava per precipitare ma atterrò su una tavola di legno fluttuante
“Ma cosa?” si chiese il professore, poi capì: sorreggere la tavola c’erano il maggiordomo
“Non potevamo lasciarti morire dopo che ci hai offerto il tuo aiuto” disse la piccola
“Grazie” rispose lo scienziato “ma ora abbiamo altro di cui preoccuparci”
Proprio in quel momento il pokèmon colpì con una gigantesca Palla Ombra, distruggendo numerosi oggetti e muri della villa e Mancando i tre per un soffio
“La Roccianima!” esclamò il maggiordomo “ se la distruggiamo Spitiromb si disgrega”
Gli altri due annuirono e Rowan mandò in campo tutti i suoi pokèmon: Dusknoir, Magnezone, Magmortar, Mamoswine Probopass e Porygon Z
Magnezone lanciò un Falcecannone contro Spiritomb; con stupore notò che diverse anime si separavano dal corpo del pokèmon
“Cosa? Com’è possibile?!” esclamò von Gosth allibito
“Ma certo!” esclamò Rowan “essendo lo Spiritomb artificiale i legami fra le anime sono instabili e dei colpi potrebbero separarle”
Da quel momento i pokèmon di Rowan iniziarono a bersagliare Spiritomb di attacchi per dividere le sue anime, mentre il maggiordomo e la bambina si facevano inseguire dalle anime, che venivano intercettate da Dusknoir; nel frattempo Porygon Z iniziò a bersagliare il centro di Spiritomb con Introforza Folletto fino anche il pokèmon non si rimpicciolì abbastanza, a quel punto Magnezone girò intorno allo spettro e distrusse la Roccianima con Falcecannone
“Nooooo!” gridò von Ghost mentre ultime anime si separavano da lui “hai rovinato il mio progetto! Chandelure Fuocobomba”
Il lampadario diede fuoco a quel che restava del maniero mentre il barone furioso si allontanò
Rowan rimase lì circondato dal fuoco; purtoppo non aveva con se nemmeno un pokèmon Acqua così pensò di non avere speranza ma all’improvviso si sentì sollevare da terra
“Ma cosa?” poi si rese conto che il suo corpo sembrava posseduto da qualche spirito, e allora capì: il maggiordomo e la bambina avevano affrontato le fiamme per salvarlo
“Grazie” disse il professore quando furono in salvo
“Grazie a te” disse il maggiordomo “ora abbiamo superato la nostra paura delle fiamme e siamo finalmente liberi”
I due sparirono nella pancia di Dusknoir e Rowan poté dargli un ultimo saluto di addio; poco dopo arrivò la polizia a controllare ciò che era successo, e Rowan gli riferì tutto, compreso il motivo per cui era arrivato lì
“E curioso” disse un agente “il Pedinombra artificiale era uno dei progetti incompiuti di Fiorenzo Regi, il maggior collaboratore di Plutinio nel Team Galassia, pare abbia contribuito a duplicare la Rossocatena, inoltre si sospetta possa aver creato il Dubbiodisco, ma non ci sono conferme”
Rowan sorrise: aveva sventato una grave minaccia, aiutato due anime a trovare la pace e ottenuto anche un’informazione preziosa: di certo era andata bene
Edited by Pokemario 01 - 26/5/2021, 11:09
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